Sotto le ingombranti tute protettive ci sono uomini e donne che lavorano giorno e notte per affrontare l'epidemia di Ebola in Africa Occidentale. Non esiste ancora nessuna medicina per curare i malati, nessun vaccino per proteggere le popolazioni a rischio. L'unica cosa che possiamo fare è fornire una terapia di supporto ai pazienti, per aiutarli a vincere la lotta contro il virus.
È un lavoro estremamente duro, da un punto di vista sia fisico che psicologico.
L’equipaggiamento protettivo si compone di diversi elementi: stivali, tuta, maschera, cappuccio, grembiule, occhiali e due paia di guanti.
“Se Dante avesse immaginato un decimo girone infernale sarebbe stato questo”.
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